Una app permette di tracciare e controllare le donne: rilasciata dal governo e approvata da Google

Una app permette di tracciare e controllare le donne: rilasciata dal governo e approvata da Google
Finora, abbiamo utilizzato app e accessori hi-tech per tracciare e controllare dispositivi come smartphone e tablet o, al massimo, per evitare momenti terribili in caso di smarrimento dei nostri amici animali, soprattutto cani e gatti. Mai prima d'ora, però, era stata diffusa un'app capace di 'tracciare' e controllare le donne. A svilupparla e diffonderla, addirittura, è un'istituzione: il governo dell'Arabia Saudita.

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La notizia è riportata anche dal Telegraph. Si chiama Absher (in arabo أبشر‎) ed è un'app per smartphone con sistemi operativi Android e iOS, che consente di monitorare costantemente tutti gli spostamenti delle donne. A rilasciarla è stato il National Information Center, ente statale posto sotto l'egida del ministero dell'Interno di Riyad. L'app consentirebbe anche di essere informati quando il passaporto delle donne saudite viene presentato o timbrato.

Un'app del genere, nel mondo occidentale, non può che suscitare indignazione: un'idea di possesso difficilmente accettabile, unita alla oggettificazione della donna, che viene paragonata ad un pacco postale. I primi a denunciare l'esistenza della app sono stati alcuni esponenti di Human Rights Watch, e Absher è diventata anche oggetto di un'interrogazione parlamentare nel Congresso degli Stati Uniti.

Apple e Google, che hanno approvato ed ospitano su App Store e Play Store questa app, per il momento si rifiutano di bandirla. Secondo i due colossi hi-tech, infatti, Absher non violerebbe gli standard da rispettare per poter includere un'app disponibile per il download.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Maggio 2019, 09:39
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