Antartide, la plastica arriva anche lì: acqua e neve contaminate da sostanze nocive

Antartide, la plastica arriva anche lì: acqua e neve contaminate da sostanze nocive
Mentre la salute del nostro pianeta resta precaria sono state individuate in Antartide tracce di microplastica e di altre sostanze chimiche nocive (fra i quali i Pfas). L'antartide è una delle ultime grandi aree naturali rimaste al mondo e i ricercatori di Greenpeace hanno trascorso alcuni mesi prelevando campioni di acqua e di neve da quelle terre lontane. La maggior parte delle analisi conteneva «sostanze chimiche nocive e persistenti» e microplastica, sette degli otto campioni analizzati di acqua contenevano microplastica e sette dei nove campioni di neve analizzati contenevano concentrazioni di sostanze nocive come polifluorurati alchilati o Pfas, che limitano i processi produttivi e riproduttivi naturali. 

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I campioni raccolti hanno considerato solo la neve fresca e questo ha fatto intuire agli scenziati che le sostanze nocive si sono sedimentate lì per mezzo di pioggi e nevi recenti. Il rapporto è parte della campagna 'Protect the Antarctic' progetto che permetterà di creare il più grande santuario oceanico al mondo nei mari vicini all'Antartide. Questo santuario avrà l'obbiettivo di proteggere il fragile ecosistema dalla pesca e dal cambiamento climaticoFrida Bengtsson, portavoce della campagna Protect the Antarctic, ha detto: “I risultati del nostro studio dimostrano che neanche le aree più remote del pianeta sono immuni dall'inquinamento prodotto dall'uomo. Sono necessarie azioni alle fonti, per impedire a queste sostanze inquinanti di finire in Antartide, e abbiamo bisogno di un santuario nell'oceano antartico per dare spazio ai pinguini, alle balene e all'intero ecosistema, perché si possano riprendere dalle pressioni cui sono esposti”.
 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 01:24
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