Morti due dei quattro americani rapiti in Messico: uno è ferito. «Colpiti in una sparatoria tra narcos»

Morti due dei quattro americani rapiti in Messico: uno è ferito. «Colpiti in una sparatoria tra narcos»

di Domenico Zurlo

Due dei quattro cittadini americani rapiti in Messico sono stati trovati morti, mentre gli altri due sono vivi e uno di loro è ferito. È finito in tragedia il caso di Zindell Brown, Eric James Williams Latavia «Tay» McGee e Shaeed Woodard, i quattro americani che erano stati sequestrati poco dopo aver attraversato il confine con il Texas.

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Morti due dei quattro americani rapiti

La notizia è stata resa nota dal governatore di Tamaulipas, Amèrico Villarreal:  i quattro, che viaggiavano in bordo di un minivan con targa della North Carolina, erano stati fermati da un gruppo di armati che aveva sparato contro di loro e poi li aveva costretti a salire su un altro veicolo, dandosi alla fuga.

Secondo i media americani i quattro si stavano recando in Messico per accompagnare McGee che doveva sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica: secondo il presidente messicano, invece, avevano attraversato il confine «per comprare medicine in Messico» e si sarebbero trovati nel mezzo di una sparatoria tra gang rivali di narcos.


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Marzo 2023, 16:48
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