Agente stupra bimba di 4 anni, poi la minaccia la mamma immigrata: «Se parli torni al tuo paese»

Agente stupra bimba di 4 anni, poi la minaccia la mamma immigrata: «Se parli torni al tuo paese»

di Alessia Strinati
Un gesto di mostruosità e abuso di potere. Un vice sceriffo nel Texas del sud ha violentato una bambina di 4 anni, la figlia di un immigrato privo di documenti. Jose Nunez, un funzionario di detenzione di 47 anni, è accusato di stupro su minore dopo aver abusato di una bambina e minacciato la mamma.

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L'agente, infatti, ha intimato alla madre della piccola vittima di rimanere in silenzio perché qualora avesse parlato l'avrebbe fatta immediatamente deportare. Approfittando della disperazione della famiglia ha compiuto un atto terribile, ma è stato scoperto dallo sceriffo e denunciato. Secondo quanto riporta l'Indipendent la donna, subito dopo aver assistito alla violenza, sarebbe fuggita e avrebbe cercato aiuto.

Arrivata a una stazione dei vigili del fuoco ha raccontato l'accaduto e per Nunez, che nel frattempo era tornato a casa, sono scattate le manette. Gli agenti sospettano che il vice sceriffo possa essersi comportato in modo simile anche con altre persone, approfittando dei bambini e della disperazione delle loro famiglie. Lunedì si svolgerà il processo a suo carico.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Settembre 2019, 16:42
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