Accompagna il marito alla battuta di caccia al cinghiale, lui le spara per errore e la uccide

L'uomo stava trasportando il fucile in spalla, quando un colpo è partito accidentalmente colpendo la donna al petto

Accompagna il marito alla battuta di caccia al cinghiale, lui le spara per errore e la uccide

Accompagna il marito a caccia e lui la colpisce con un proiettile che era destinato a un cinghiale, uccidendola. Jacqueline Taylor, 67 anni, è morta per uno «stupido errore», come lo ha definito il sindaco della cittadina in Bretagna colpita da questa tragedia. 

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Cosa è successo

Pierre Philippot, 69 anni, ha ucciso la moglie con il suo fucile da caccia. Il colpo è esploso per errore, mentre l'uomo stava trasportando l'arma sulla spalla durante la battuta di caccia. Un incidente che gli è costato l'arresto per omicidio colposo. Il proiettile ha colpito la signora Taylor sul petto, poco sopra il cuore. È stata portata in ospedale a Saint-Brieuc, in Bretagna, ed è morta circa un'ora più tardi. Le circostanze dell'incidente dovranno essere chiarite.

L'uomo è risultato negativo ai test dell'alcol e della droga.

Il sindaco: la comunità è scioccata

Parlando al The Telegraph, Laurent Le Faucheur, sindaco di Goudelin, ha detto che l'intero villaggio è «scioccato» per la perdita di un membro benvoluto della comunità locale. All'inizio di questo mese, la signora Taylor ha vinto un premio municipale di giardinaggio, che ha portato a un'apparizione sul quotidiano regionale Ouest-France. «Era una persona gioviale, gentile e sorridente», ha detto. «Le persone presenti durante la caccia sono scioccate. Siamo tutti colpiti e i nostri pensieri adesso vanno a lei e il signor Philippot, che dovrà convivere con questo atto sfortunato», ha aggiunto.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2022, 22:17
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