Accusata di aver abusato di un uomo al primo appuntamento viene scagionata. «Sono troppo pesante per certe cose» FOTO

La donna ha ribattuto alle accuse del suo partner sostenendo che il suo peso non le avrebbe potuto permettere di fare le cose da lui descritte, né lei avrebbe mai avuto tanta energia per farle

Accusata di aver abusato di un uomo al primo appuntamento viene scagionata. «Sono troppo pesante per certe cose» FOTO

Accusata di aver abusato sessualmente di un uomo viene scagionata dopo aver ammesso che era troppo pigra per fare certe cose. Imogen Brooke è stata accusata da un suo partner di abusi sessuali, l'uomo ha raccontato di essere stato messo al muro e obbligato a fare sesso con lei. Accuse respinte dalla donna che ha fatto presente che con il suo peso non avrebbe potuto fare ciò che era stato descritto.

 

Leggi anche > Papà sposa sua figlia e finisce in carcere: «L'amavo e ne ero attratto, ora ho capito che sbagliavo»

Il processo

La donna, che pesa oltre 130 chili, ha spiegato che non sarebbe stata in grado di sollevare l'uomo per la schiena e contrastarlo al muro obbligandolo a fare sesso.

La sua mole non le avrebbe permesso tanta agilità, né aveva una forza tale da poter fare le acrobazie di cui era accusata. Brooke ha negato di aver fatto sesso con l'uomo, spiegando che lui si sarebbe addormentato durante il loro appuntamento. Il suo accusatore ha spiegato che lei si sarebbe posta sopra di lui durante l'atto, obbligandolo all'atto sessuale, ma la donna ha fatto notare che la sua mole non le permetterebbe di avere un simile rapporto.

Tutte osservazioni che la corte ha ritenuto credibili per questo ha scagionato la donna dalle accuse dopo 4 giorni di processo. L'uomo ha spiegato di essere stato vittima di abusi fisici e anche di essere stato violato nella sua intimità dopo che Brooke lo avrebbe fotografato nel sonno. Tutte accuse che sono state respinte.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Settembre 2022, 16:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA