Francia, arrestato sospetto complice del terrorista di Nizza

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di Nico Riva

La polizia francese ha arrestato un uomo, con il sospetto si tratti di un complice dell'attentatore di Nizza. Nella serata di giovedì, a neanche 24 ore dal triplice omicidio di matrice terrorista e fondamentalista alla basilica di Notre-Dame, gli investigatori hanno interrogato il presunto complice, di Brahim Aoussaoui, ventunenne tunisino autore della strage. 

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In pochi minuti, Brahim Aoussaoui si è introdotto nella basilica e ha ucciso due donne e il sacrestano.

La polizia, intervenuta poco dopo, lo ha immobilizzato e arrestato. Per le ferite riportate, è stato trasportato in ospedale, dov'è sorvegliato h24. Gli inquirenti hanno stabilito che l'uomo ha agito materialmente da solo, ma a quanto pare avrebbe ricevuto aiuto da un'altra persona. 

Gli investigatori stanno infatti ricostruendo il suo percorso, dall'arrivo a Lampedusa a fine settembre, fino alla tragedia di Nizza di ieri. L'uomo di 47 anni fermato ieri dalla polizia, secondo quanto riportato dal quotidiano locale Nice Matin, avrebbe fornito all'attentatore un telefono, per tenersi in contatto. Le indagini sono tuttavia ancora in corso e non ci sono certezze al momento, solo ipotesi. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Ottobre 2020, 15:53
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