L’Italia aveva infatti ricevuto il compito di aiutare il governo di Tripoli, nato nel 2016 sotto l’egida dell’Onu, a riunificare la Libia in modo pacifico e consensuale. Quando però al governo rivale di Tobruk è stato chiesto di sciogliersi, in cambio di molti benefici e tante garanzie, lo scioglimento non c’è stato e si è creata una situazione di stallo, con un aggravante per l’Italia. Mentre il governo di Tobruk si rafforzava grazie al sostegno di Egitto, Francia, Russia e Emirati Arabi Uniti, il governo di Tripoli si indeboliva sempre di più.
Con il passare del tempo, la missione dell’Italia è parsa irrealizzabile. Non soltanto il governo di Tobruk non ha accettato di sottoporsi all’autorità del governo di Tripoli, ma oggi esiste addirittura il pericolo che Tripoli venga assoggettata da Tobruk. E allora l’Italia incasserebbe un doppio fallimento. Il primo, perché la Libia è stata riunificata da Tobruk, anziché da Tripoli; il secondo, perché è stata riunificata con la forza, anziché con la pace. Il generale Haftar, che opera per il governo di Tobruk, minaccia da tempo di marciare su Tripoli e sembra proprio che questa minaccia stia prendendo corpo con la conquista di Garian.
Se accadesse, i danni per l’Italia sarebbero almeno tre. Con una Libia guidata da Tobruk, le imprese italiane dovrebbero ridiscutere permessi e concessioni e il governo Conte dovrebbe aprire una nuova stagione di dialoghi per disciplinare i flussi migratori. Inoltre, l’Italia non ha sostenuto Tobruk, ma Tripoli. Questo non implica che il governo di Tobruk sarebbe per forza ostile all’Italia, ma è un fatto politicamente ovvio che, dovendo accontentare una lunga fila di richiedenti, Tobruk darebbe la precedenza ai Paesi da cui ha ricevuto appoggio, tra cui la Francia, grande rivale dell’Italia in Libia. L’ultimo danno, e siamo a tre, è che una volta caduta Tripoli, l’Italia perderebbe credibilità sul piano internazionale. Al governo Conte era stato infatti attribuito il compito di presidiare un metro quadrato del globo terracqueo - Tripoli è un puntino sul mappamondo - senza riuscirci.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Aprile 2019, 15:04
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