Unindustria, designato Angelo Camilli con il 90,3% di voti favorevoli come Presidente

Unindustria, designato Angelo Camilli con il 90,3% di voti favorevoli come Presidente
Il Consiglio Generale di Unindustria riunitosi oggi sotto la presidenza di Filippo Tortoriello ha designato Angelo Camilli con il 90,3% di voti favorevoli come Presidente dell’Associazione per il quadriennio 2020-2024. L’Assemblea privata del 30 settembre eleggerà il Presidente e la squadra di Presidenza approvando programma e deleghe. Angelo Camilli, Presidente e Amministratore Delegato di Consilia Cfo Srl, è il candidato unico alla successione di Filippo Tortoriello. Il candidato, sul quale si sono espressi i membri del Consiglio Generale, è stato indicato in esito alle consultazioni della base associativa svoltesi nei giorni scorsi nelle sedi delle Aree territoriali di Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo e coordinate dalla Commissione di designazione composta da Giancarlo Abete, Aurelio Regina e Maurizio Stirpe.

“Desidero esprimere la mia sincera gratitudine ai membri del Consiglio Generale per la stima, la fiducia e la considerazione che mi hanno voluto accordare, facendo il mio nome alla guida di un’associazione importante come la nostra ¬- commenta Angelo Camilli a margine del Consiglio Generale che lo ha designato quale nuovo Presidente degli industriali laziali. Ringrazio inoltre il Presidente Filippo Tortoriello che in questi quattro anni, ha gestito l’Associazione con grande saggezza, equilibrio e visione, sviluppando progetti ambiziosi per la competitività della nostra Regione: dal ritrovato dialogo con le Università firmatarie dell’Accordo Quadro; alla costituzione ed all’avvio di Cicero, il Digital Innovation Hub del Lazio, per la trasformazione digitale delle imprese; fino alle proposte di spessore per il rilancio della Capitale. Su Roma in particolare condivido con il Presidente Tortoriello la necessità di dare alla città un grande obiettivo: Roma candidata all’Expo del 2035, dove le Nazioni presenteranno le città che più si sono trasformate, nel segno della sostenibilità.
Un grande evento in grado di rilanciare la filiera turistica e che impone alla città un’agenda concreta di grandi cambiamenti e interventi di rigenerazione urbana. I prossimi quattro anni dovranno rivolgere lo sguardo al futuro ma con i piedi ben piantati sul presente. In un momento così delicato per tutta l’economia, la nostra Associazione deve dimostrare nuove capacità di ascolto della base associativa, puntando su una maggiore partecipazione degli associati soprattutto dopo questa fase di allontanamento fisico forzato che ci ha messo a dura prova. Durante il mio mandato di presidenza, i territori saranno fondamentali per disegnare la strategia di sviluppo regionale, con le infrastrutture sicuramente al centro, tema su cui la nostra Regione sconta ancora un ritardo troppo pesante per il sistema produttivo. Inoltre, in linea con la presidenza di Confindustria sosterremo due obiettivi fondamentali: contrastare il sentimento anti-impresa che si è radicato nel Paese e spingere il Governo a uscire dalla logica degli annunci ed entrare finalmente nella stagione dei risultati, per poter risalire la classifica della produttività che vede il nostro Paese, come ha riportato recentemente l’Economist, al penultimo posto tra i 42 Paesi più industrializzati del Mondo.” L’iter per il rinnovo dell’intera presidenza proseguirà nei territori di Frosinone, Rieti, Viterbo, Latina con la nomina dei Presidenti di Area Territoriale che andranno a completare la squadra. Nel Consiglio Generale del 15 settembre verrà approvato il programma del Presidente designato e la composizione della squadra che lo affiancherà nel quadriennio 2020-2024. Il 30 settembre si terrà l’Assemblea elettiva che eleggerà definitivamente il Presidente, la sua squadra e ne approverà programma e deleghe.

Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Luglio 2020, 17:50
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