Spread in calo a 309, flop Btp Italia

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Piazza Affari non si è spaventata per la bocciatura della manovra italiana da parte dell'Unione europea, passo ampiamente atteso. Anzi, i titoli di Stato italiani hanno recuperato bene sui mercati telematici con la speranza che il dialogo con l'Europa sia possibile. Molto bassa invece la richiesta dei risparmiatori per il Btp Italia, che si è fermata a 863 milioni, la peggiore performance per questo tipo di titolo, con le prossime ore che diranno se i grandi clienti istituzionali saranno invece più caldi.

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Comunque, in un contesto di Borse mondiali in recupero grazie soprattutto al rimbalzo dei titoli hi-tech, il dato cruciale dai mercati è uno: il Btp italiano a 10 anni ha ridotto il suo rendimento di quasi 15 punti base al comunque sempre elevato tasso del 3,46%, permettendo allo spread con il Bund tedesco di chiudere la giornata in calo a quota 309 da 326 della vigilia. In lieve recupero anche i bond spagnoli e portoghesi, a testimonianza dell'allentamento della tensione sui prodotti dei Paesi maggiormente sotto l'attacco della speculazione. La spiegazione è semplice: gli operatori hanno registrato la scelta dell'Ue di muoversi secondo le procedure ordinarie di fronte a una situazione dalle conseguenze potenzialmente enormi. Procedure come quelle dell'infrazione che sono lunghe e soprattutto senza armi normative nel caso un Paese decidesse di non ottemperare a multe o divieti.

Quindi il 'sentiment' in questo momento è che il dialogo sia avviato e solo una drastica revisione del prodotto interno lordo italiano del quarto trimestre potrebbe cambiare lo scenario.
Così Piazza Affari ha seguito le altre Borse europee, con un aumento finale dell'1,4% appena dietro a Francoforte, in linea con Londra e facendo un pò meglio di Parigi e Madrid. A Milano bene soprattutto il credito: Banco Bpm ha segnato un rialzo del 7% e Mps del 3,4%, con acquisti consistenti anche su banche 'big' come Intesa, il cui titolo è salito del 2,8% finale. Si è confermata invece debole la domanda per il Btp Italia, il bond governativo destinato ai risparmiatori. Al termine della terza giornata che ha chiuso la fase di collocamento alla clientela retail, le sottoscrizioni si sono fermate a 140 milioni di euro. Nel primo giorno il titolo indicizzato all'inflazione - giunto alla sua quattordicesima edizione - ha raccolto solo 481 milioni, poi 241, per un totale di 863 milioni, molto al di sotto delle medie degli ultimi anni.



 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Novembre 2018, 09:21
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