«Ho venduto le mie quote del Twiga. A chi? Questo non vi riguarda, l’ho fatto». Svelato il mistero creato stamattina in un'intervista: Daniela Santanché, ministro del Turismo, ha ceduto il 22,05% intestato alla Immobiliare Dani srl del Twiga di Forte dei Marmi, il club turistico esclusivo dei vip creato da Flavio Briatore, metà allo stesso Briatore e l’altra metà al fidanzato Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena.
La Santanchè ha detto di essersi spossessata del pacchetto azionario nel Twiga per evitare conflitti di interesse, ma l’operazione potrebbe suscitare qualche perplessità visto che gli acquirenti sono a lei legati da vincoli di affari e affettivi. Prezzo: 1,4 milioni per l’11,025% ceduto alla Majestas dell’imprenditore e dirigente sportivo, da pagare in due rate. Invece Dimitri Kunz ha acquisito il restante 11% in due operazioni distinte: la prima del 3,75% tramite la Thor che era titolare della nuda proprietà dell’intero 22,05% della ministra a un prezzo di 487.500 euro, la seconda del 7,275% attraverso Modi srl di cui è amministratore unico per 945.800. La Santanchè ha portato a casa circa 3 milioni.
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Twiga, il rimpasto
A seguito del rimpasto azionario, Majestas di Briatore è salito al 56,9%, mentre la quota restante è di Thierry Bruno Thierry Sebastien (10%), della Thor srl edella Modi entrambi facenti capo a Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena.
La cessione di quote è avvenuta davanti al notaio Paola Casali di Milano che ha redatto tre documenti, di cui Il Messaggero.it è venuto in possesso.
Il conflitto di interesse della Santanchè era sorto subito con la nomina nel governo.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Novembre 2022, 11:13
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