Quota 100, da oggi via alla presentazione delle domande all'Inps

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Da oggi è possibile presentare la domanda per la pensione anticipata prevista dal decreto Quota 100. Si può presentare all'Inps per via telematica, se si ha il pin dell'Istituto, o attraverso il call center o ai patronati e agli altri «soggetti abilitati alla intermediazione delle istanze di servizio. In attesa della pubblicazione della circolare illustrativa delle nuove disposizioni - si legge in una nota dell'Inps - con il presente messaggio si comunicano le modalità di presentazione delle relative domande di pensione».

Il vicepremier Salvini. «Ringrazio il presidente del Consiglio e l'amico Luigi Di Maio perché tutto questo non sarebbe stato possibile senza un governo compatto e determinato che mette il lavoro al centro». Lo dice il vicepremier Matteo Salvini durante una conferenza stampa alla Camera per «festeggiare» la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decretone su quota 100 e reddito di cittadinanza. «È solo l'inizio di un percorso - sottolinea - non esauriamo in sette mesi un contratto che ci impegna per cinque anni» ma «oggi è il 29 gennaio 2019 e la legge è qua: sono estremamente felice e orgoglioso. È il coronamento di anni di battaglie».

 

L'Inps ricorda che sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto che «disciplina l'accesso al trattamento di pensione con almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi (cosiddetta "quota 100")» e che «fissa il requisito contributivo per conseguire il diritto alla pensione anticipata a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, per il periodo 2019-2026» oltre alla proroga dell'opzione donna. La modalità di presentazione delle domande online è utilizzabile da parte dei lavoratori iscritti alle Gestioni private, alla Gestione pubblica e alla Gestione spettacolo e sport, anche al fine di chiedere, per la pensione quota 100, il cumulo dei periodi assicurativi.

«Quota 41 è il prossimo obiettivo - continua Salvini - Questa è solo la prima di cinque manovre che puntano tutto sugli italiani. Abbiamo messo un primo mattone sulla Fornero. Sono stati quasi otto mesi di lavoro entusiasmante, faticoso, con tanti amici nel Paese e qualche avversario nei salotti buoni. Preferisco avere tanti amici tra gli italiani e qualche problema con chi riguarda il passato».

Il sottosegretario all'Economia. «Spero in sede di conversione si possano aumentare i 30mila euro del Tfs previsto ora dal decreto quota 100
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Interpellato sulla cifra che si potrebbe raggiungere per l'anticipo del trattamento di fine rapporto degli statali previsto dal decreto quota 100, Massimo Garavaglia non si sbilancia: «Come si dice a Roma 'Mo vediamo'. Non voglio dare cifre ma spero si riescano ad aumentare quei 30mila euro».


Il sottosegretario alo Lavoro. «Con questo provvedimento diamo la possibilità, nel triennio 2019-2021, a un milione di persone, di cui 350mila donne, di poter andare in pensione con 62 anni e 38 di contributi, 5 anni prima di quanto avveniva in precedenza. E non si tratta di un provvedimento assistenzialistico ma piuttosto di un intervento che punta a un ricambio generazionale nel mercato del lavoro». Così Claudio Durigon che ha sottolineato che il provvedimento prevede il «divieto di cumulo di reddito, appunto perché vogliamo favorire il ricambio generazionale».
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Gennaio 2019, 16:03
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