Osservatorio Findomestic, effetto "estate" sui consumi: meno casa, più vacanze

Osservatorio Findomestic, effetto "estate" sui consumi: meno casa, più vacanze
(Teleborsa) - Più viaggi e vacanze, meno casa, mobili, tecnologie, cresce solo il fai-da-te: le riaperture e l'arrivo dell'estate hanno cambiato le intenzioni d'acquisto degli italiani, che durante la pandemia erano perlopiù concentrate sull'abitazione. E' quanto emerge dall'Osservatorio Findomestic di giugno, realizzato dalla società del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra.

In generale c'è ottimismo sull'andamento della pandemia: il 40% degli intervistati pensa che entro 2-3 mesi la maggioranza delle regioni sarà in "zona bianca" e per il 68% le riaperture saranno "definitive". Ma la propensione al consumo rallenta nonostante un clima di crescente ottimismo generato dal progressivo calo dei contagi e dall'avanzamento spedito della campagna vaccinale: scottati dalla spensieratezza della scorsa estate, quest'anno i consumatori non abbandonano ancora l'atteggiamento cauto e prudenziale che ha caratterizzato i comportamenti di consumo finora.

Per viaggi e vacanze c'è una netta ripresa: il 32% degli intervistati ha già programmato le vacanze e il 54% aspetta ancora l'evolversi della situazione. A riprova di ciò le intenzioni d'acquisto per viaggi e vacanze sono aumentate del 4,8% rispetto alla fine di aprile generando insieme alle attrezzature per il fai da te (+7,2%) un bilancio positivo del settore "tempo libero". In flessione solo attrezzature e abbigliamento sportivo (-6,5%).

Auto e moto possono aspettare: l'exploit di aprile motivato dagli incentivi fiscali non trova seguito e gli italiani si mostrano ora più attendisti sulla prospettiva di acquisto di un'auto o una moto. Le intenzioni d'acquisto sono rispettivamente del 21,7% e 21,8%. Trend negativo anche per le altre "due ruote": motocicli/scooter (-21,1%) ed ebike (-9,9%).

Tengono le ristrutturazioni: l'unico segmento del comparto casa che ha "tenuto" (-0,4%), mentre scema l'acquisto di mobili (-12%) e nuove abitazioni (-19%).

Ma l'efficienza energetica si ferma: gli impianti solari subiscono un forte calo (-18,9%), seguiti da impianti fotovoltaici (-16,9%), infissi e serramenti (-12,3%), stufe e caldaie (- 11%) per il periodo prolungati degli incentivi e per l'arrivo dlel'estate.

Perdono appeal PC e telefonia: cala la propensione all'acquisto di oggetti di telefonia (-19%), PC e accessori (-12,5%), videocamere e fotocamere (-25,4%) e tablet ed ebook (-29,1%), che sono stati largamente acquistati nel 2020 e inizio 2021, per DAD e smart working.

La TV tiene grazie agli Europei di calcio: gli appuntamenti sportivi dell'estate hanno fatto mantenere all'elettronica di consumo (TV e Hi-Fi) una sostanziale stabilità nelle intenzioni d'acquisto (+0,2%) in un contesto che vede piccoli e grandi elettrodomestici in territorio negativo con una flessione rispettivamente del 6,3% e del 5,8%.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Giugno 2021, 12:15
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