Mascherina in aereo, stop obbligo dal 16 maggio
La mascherina resta comunque fortemente raccomandata per chi tossiste o starnutisce e, si legge nelle linee guida, "resta una delle difese migliori contro la trasmissione di Covid-19".
"Sebbene i rischi permangano, abbiamo visto che gli interventi e i vaccini non farmaceutici hanno permesso alle nostre vite di tornare alla normalità. Sebbene l'uso obbligatorio della mascherina in tutte le situazioni non sia più raccomandato, è importante tenere presente che, insieme al distanziamento fisico e a una buona igiene delle mani, è uno dei metodi migliori per ridurre la trasmissione", ha spiegato il direttore dell'Ecdc Andrea Ammon.
Con riferimento ai passeggeri fragili, per quanto non vengano date indicazioni diverse rispetto agli altri, i due enti raccomandano di "indossare una mascherina indipendentemente dalle regole, idealmente di tipo Ffp2/N95/Kn95, che offre un livello di protezione superiore rispetto a una mascherina chirurgica standard".
Si prova dunque a tornare a una situazione di normalità nonostante la guerra alla pandemia non sia ancora completamente vinta. Le sotto-varianti di Omicron, come BA.2, BA.4 e BA.5, sono la spia del fatto che il virus SarsCoV2 sta cambiando, al punto che potrebbe portare a ondate periodiche. Lo rilevano gli esperti sentiti da Nature, in un'analisi pubblicata sul sito della rivista.
Se le prime varianti, come Alfa, Delta e la stessa Omicron, erano molto diverse da quelle che le avevano precedute, le sotto-varianti di Omicron hanno somiglianze di famiglia che permettono facilmente di ricostruirne l'origine, inoltre si diffondono più velocemente di quanto non facesse Omicron, potrebbero sfuggire più facilmente agli anticorpi e causare ondate periodiche, come sembrano attualmente fare in Sud Africa le sotto-varianti BA.4 e BA.5, e in Nord America la BA.2.12.1.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Maggio 2022, 16:45
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