Covid, Gimbe: curva si inverte, in crescita casi e decessi
In 99 province si registra un incremento percentuale dei nuovi casi, con Cagliari che registra un'incidenza superiore ai 500 casi per 100mila abitanti.
Ferme le percentuali di chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid (88,1% della platea) e di chi ha completato il ciclo vaccinale (86,6%). Sono 6,86 milioni i non vaccinati, di cui 2,84 milioni di guariti protetti solo temporaneamente. Non hanno ancora ricevuto la terza dose 8,03 milioni di persone, di cui 2,6 milioni di guariti che non possono riceverla nell'immediato: senza lo scudo della terza dose, quindi, rimangono in 5,4 milioni. Per quanto riguarda invece le quarte dosi la copertura e' al 38,2% per gli immunocompromessi e al 18,1% per gli altri soggetti fragili. Nette le differenze regionali per la copertura con quarte dosi degli immunocompromessi (dall'8,2% della Calabria al 100% del Piemonte) e degli altri fragili (dal 5,1% della Calabria al
38,6% del Piemonte).
"Premesso che in termini assoluti i numeri sono esigui - riporta il monitoraggio - nella settimana 8-14 giugno risalgono i nuovi vaccinati: 3.211 rispetto ai 2.510 della settimana precedente (+27,9%). Di questi il 37,8% è rappresentato dalla fascia 5-11 anni: 1.213, con un incremento del 29,7% rispetto alla settimana precedente. Cresce tra gli over 50, più a rischio di malattia grave, il numero di nuovi vaccinati che si attesta a quota 861 (+34,3% rispetto alla settimana precedente).
"In un contesto di incertezza e in continua evoluzione è indispensabile potenziare il sequenziamento aumentando la frequenza delle flash survey" sulle varianti di SarS-Cov-2 "almeno ogni due settimane, e disporre dei risultati in tempi più rapidi". E' quanto sostiene Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe,
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Giugno 2022, 11:30
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