Coronavirus, balzo dei contagi a livello globale. In Spagna oltre un milione di casi

Coronavirus, balzo dei contagi a livello globale. In Spagna oltre un milione di casi
(Teleborsa) - La seconda ondata pandemica investe il mondo. Se, in piena crisi economica, nessun Paese può permettersi un altro lockdown, la strategia per limitare i contagi è quella del coprifuoco.

Precipita la situazione in Spagna dove, secondo i dati forniti ministero della Sanità, è stato superato il milione di casi di Covid-19. A Madrid il responsabile regionale della Salute, Enrique Ruiz Escudero ha annunciato un'ordinanza per limitare la mobilità dalla mezzanotte alle 6 del mattino quando sabato terminerà lo stato di allarme, in vigore da due settimane nella comunità.

Dall'altra parte dell'Oceano New York affronta un nuovo balzo dei contagi con, per la prima volta da maggio, oltre 2mila positivi in 24 ore. Nella giornata di ieri il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha riferito, inoltre, di 7 morti a causa del virus.

Sempre nelle ultime 24 ore in Russia si sono registrati 317 decessi provocati dal Covid-19, il massimo dall'inizio dell'epidemia, e 15.700 contagi con il totale dei casi finora accertati nel Paese che sale a 1.447.335. Stando ai dati ufficiali forniti dal centro operativo nazionale anti-coronavirus, in Russia 24.952 persone sono decedute a causa del morbo.

Si prepara al coprifuoco anche il governo ceco annunciando che bloccherà il movimento delle persone e chiuderà negozi e servizi in un parziale lockdown per combattere il picco di casi di coronavirus. Saranno consentiti spostamenti solo per lavoro, per fare la spesa e per andare dal medico, ha detto ai giornalisti il ;;ministro della Salute Roman Prymula. Resteranno aperti solo i negozi di alimentari e le farmacie. Le misure saranno in vigore da giovedì mattina fino al 3 novembre.

In Cina si sta, invece, verificando il fenomeno dei contagi di ritorno con, nella parte continentale del Paese, altri 11 casi confermati provenienti dall'estero. In totale sono 3.153 i casi di infezione arrivati da altri Paesi. Tra questi, 2.918 sono già stati dimessi da vari ospedali dopo essere guariti e 235 risultano ancora ricoverati.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2020, 09:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA