Coronavirus, gli asintomatici positivi non potranno lavorare nemmeno in smart working
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A chiarire la questione a Il Corriere della Sera è l’avvocato Cesare Pozzoli: «Il decreto Agosto ha stabilito che le persone di ritorno da vacanze in zone a rischio debbano stare in isolamento in attesa del tampone. Bene, anche questo isolamento è equiparato alla malattia quindi implica il divieto di lavorare». Secondo i recenti dati, sembra che a riguardare il decreto siano circa 10 mila persone in Italia. Si tratta di uomini e donne che hanno scoperto di essere positivi e sono stati messi in isolamento ma che pur non avendo i sintomi della malattia sono esenti dal lavoro da remoto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Settembre 2020, 17:13
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