Caltagirone Spa, nel semestre utile in crescita di oltre il 400%

Caltagirone Spa, nel semestre utile in crescita di oltre il 400%

di Roberta Amoruso

Si chiude con un risultato netto di 94,7 milioni, di cui 52,1 milioni di competenza del Gruppo, il primo semestre della Caltagirone Spa: la crescita è di oltre il 400%. Tutte le principali voci di conto economico hanno registrato nel semestre un balzo consistente rispetto al corrispondente periodo 2020, precisa la nota del gruppo attivo nei settori del cemento, editoria, grandi lavori, immobiliare e finanziario, al termine del cda che ha approvato i conti sotto la presidenza di Francesco Gaetano Caltagirone. Per avere idea del balzo compiuto dalla holding, basti dire che i ricavi si sono attestati a 772,3 milioni (rispetto ai 659,9 milioni del giugno 2020) in aumento del 17% per effetto principalmente dell’aumento del fatturato nel settore del cemento. A sua volta il Margine operativo lordo è positivo per 139,3 milioni, in aumento del 40,4% sul corrispondente periodo 2020. In forte crescita anche il risultato operativo, positivo per 80,8 milioni, di fatto quadruplicato rispetto ai 20,5 milioni del primo semestre 2020. E questo anche perché i primi sei mesi dell’anno scorso, precisa la nota, tenevano conto della la svalutazione di 20 milioni delle attività immateriali a vita indefinita nel settore editoriale e in accordo a quanto stabilito dai principi contabili. 

GLI ASSET
Così il risultato della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto è pari a 3,7 milioni (rispetto ai 2,9 milioni dello stesso periodo 2020) e include gli effetti delle società collegate estere di Cementir Holding NV, nonché delle collegate di Vianini Lavori Spa. I maggiori dividendi incassati su azioni quotate spiegano, invece, il miglioramento del risultato della gestione finanziaria, positivo per 12,3 milioni (era negativo per 1,6 milioni a giugno 2020). Passando al debito, la posizione finanziaria netta è di 143,5 milioni, in crescita di 40 milioni per effetto di investimenti in azioni quotate e per la distribuzione di dividendi al netto del positivo flusso di cassa operativo. Infine, il patrimonio netto è pari a 2,17 miliardi (rispetto ai 2,07 miliardi di dicembre 2020). La quota di competenza del gruppo si attesta a 1,18 miliardi. E l’incremento di 83,6 milioni è dovuto al risultato positivo del periodo e alla valutazione al fair value delle partecipazioni in società quotate, al netto dei dividendi.
 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Luglio 2021, 22:32
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