Caltagirone, gli azionisti approvano i conti 2019

L’assemblea degli azionisti della Caltagirone spa ha approvato il bilancio 2019. I soci hanno anche accolto l’invito del cda «a formulare ogni più opportuna valutazione, in ottica prudenziale, in merito all’eventuale approvazione della proposta di distribuzione del dividendo» nel contesto dell’emergenza Covid-19: non è stata quindi approvata la distribuzione della cedola. Il cda, comunicando mercoledì la sua valutazione, si era «riservato di convocare, entro fine anno, l’assemblea ordinaria per la distribuzione di un dividendo».

LO STOP AL DIVIDENDO
Presieduta da Francesco Gaetano Caltagirone, l’assemblea si è riunita in videoconferenza e nella forma semplificata, con l’intervento dei soci esclusivamente tramite il rappresentante designato. Approvato pressoché all’unanimità il bilancio 2019 chiuso con ricavi consolidati per 1,47 miliardi ed un risultato netto, compresa la quota di terzi, di 82,1 milioni, «l’assemblea - precisa la società - ha preso atto dell’invito proveniente dal cda a valutare in ottica prudenziale, alla luce della legislazione relativa all’emergenza Covid 19, la proposta di distribuzione del dividendo formulata dal medesimo cda l’11 marzo, ha deliberato di non distribuire alcun dividendo», considerando l’ipotesi che a fine d’anno sia convocata una nuova apposita assemblea.

I NUOVI SINDACI
È stato anche nominato il nuovo collegio sindacale per il triennio 2020-22. Sono stati eletti Giampiero Tasco e Dorina Casadei come sindaci effettivi, Marcella Galvani e Luigi Rossetti come sindaci supplenti. Dalla lista di minoranza sono stati eletti Andrea Bonelli (presidente) e Barbara De Leo (sindaco supplente). L’assemblea ha poi nominato PricewaterhouseCoopers quale revisore dei conti per il periodo 2022-2030. Approvata anche la politica di remunerazione e compensi.
R. Amo.
Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Maggio 2020, 13:27
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