Un altro stop dall'Unione Europea. Dal 1° gennaio 2029, divieto di vendita per tutte le caldaie a gas, con un regolamento direttamente applicativo, che non rimanda la palla decisionale ai singoli Stati membri. A prevederlo è la bozza di revisione del regolamento Ecodesign che sarà discussa il 27 aprile prossimo, secondo quanto riporta il Sole 24 ore, per essere pubblicato nel 2024.
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Data incerta
In realtà l’obiettivo europeo era già stato anticipato dal pacchetto RePower Eu, le linee guida sul risparmio energetico; in quell’occasione l’esecutivo Ue aveva annunciato la data del 2029, per l’abbandono delle caldaie a gas attraverso l’introduzione di «limiti di progettazione ecocompatibile più rigorosi per i sistemi di riscaldamento». L’altra indicazione del documento è un’etichettatura energetica più sfavorevole, cioè penalizzante per la vendita, oltre al taglio di tutte le forme di incentivazione per questi apparecchi a combustione fossile.
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Aziende in allarme
La nuova etichetta energetica pone una soglia minima di efficienza al 115%, valore che nessuna caldaia, né a gas né a idrogeno, né tanto meno a gasolio, riuscirà mai a raggiungere, ad esclusione delle pompe di calore, sia elettriche che a gas o ibride.
Nuove tecnologie
Di fatto, per ora la Commissione europea sta elaborando un testo, quindi ad oggi non esiste nessun divieto già definito, che potrebbe allargare le maglie ad un'alimentazione tramite combustibili non fossili, come il biogas o l’idrogeno, dando così spazio a nuove tecnologie.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Maggio 2023, 14:23
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