Autostrade, con revoca rischio default da 19 miliardi
Domani cda Atlantia. Riunione straordinaria domani del Cda di Atlantia. Secondo quanto si è appreso la società riunirà i consiglieri di amministrazione per un'esame della situazione riguardante la concessione di Autostrade per l'Italia e il confronto con il governo, alla luce delle ultime novità. Si tratterebbe di una riunione non decisiva dalla quale non sono attese decisioni.
Mercati europei positivi
Aspi: con revoca rischio default per 19 miliardi. È di 19 miliardi l'effetto default che l'eventuale revoca della concessione di autostrade potrebbe provocare: circa 10 miliardi sono i debiti che la mancanza di risorse dovuta alla riduzione della penale prevista dal Milleproroghe avrebbe su Autostrade per l'Italia mentre circa 9 miliardi sarebbe l'impatto a cascata su Atlantia.
Si tratta di importi in gran parte detenuti da investitori istituzionali e grandi istituzioni finanziarie italiane ed europee, oltre che - per 750 milioni - relativi ad un prestito obbligazionario retail Aspi detenuto da 17.000 piccoli risparmiatori. Si spiega così dal punto di vista tecnico finanziario- con l'ipotesi di revoca oggi rilanciata dall'intervista del premier giuseppe Conti a Il Fatto Quotidiano e l'impatto pavanetato dallo stesso amministratore delegato di Atlantia Carlo Bertazzo in una intervista a Repubblica - l'andamento in borsa del titolo Atlantia e il peggioramento registrato anche da alcun bond.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Luglio 2020, 17:56
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