Assegno unico, al via le domande per il periodo dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022

Assegno unico, al via le domande per il periodo dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022

Assegno unico al nucleo familiare per i lavoratori dipendenti del settore privato: è disponibile la procedura sul portale Inps per le domande relative al periodo dal primo luglio 2021 al 30 giugno 2022. La procedura è stata avviata con un messaggio dell'Istituto che include le tabelle di calcolo e rivalutazione annuale dei redditi per il nucleo familiare rispetto alle diverse tipologie di nuclei e le maggiorazioni per i nuclei con figli.

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Le cifre

Con il recente decreto legge 8 giugno 2021, n.79, sull' assegno temporaneo per i figli minori, è stato infatti riconosciuto agli aventi diritto all'assegno per il nucleo familiare, a decorrere dal primo luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, un incremento di 37,5 euro per ciascun figlio nei nuclei familiari fino a due figli, e di 55 euro per ciascun figlio nei nuclei familiari di almeno tre figli. Successivamente all'inoltro della domanda e alle verifiche dell'Inps, spiega ancora l'Istituto, verranno calcolati gli assegni e le eventuali maggiorazioni. A luglio sarà poi aperta la procedura per le domande per l' assegno unico transitorio o 'ponte'.

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La minista Bonetti: «Famiglie non perderanno soldi»

«Sono sicura che questa misura sia la misura giusta? Per le famiglie italiane, innanzitutto perchè semplifica, si dà una semplificazione» rispetto a tutto il sistema delle detrazioni finora in vigore.

Inoltre, «dal punto di vista della cifra stiamo lavorando perchè l'assegno non sia a perdere». Lo ha precisato all'Aria che tira la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, in vista delle prime erogazioni dell'assegno unico già dal primo luglio. «Se quest'anno, infatti l' assegno unico è finanziato con 3 miliardi di euro, questi 3 miliardi - ha spiegato - l'anno prossimo diventeranno 6, noi aggiungiamo questi 6 miliardi proprio per evitare che nessuno ci vada a perdere, questo assegno è un segno più e così si manterrà». Bonetti ha ricordato anche la contrarietà di Italia Viva alla proposta del segretario del Pd di introdurre una patrimoniale a beneficio dei giovani. «Italia viva in questo momento - afferma Bonetti - ritiene che vadano sostenuti e incentivati i progetti di vita, il Family Act fa questo, quello che non ci va bene è pensare che si vada ad aumentare le tasse. Le politiche espansive invece sono politiche che investono, in questo senso il Family act è una legge di guadagno per tutti».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Giugno 2021, 08:45
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