Piccola oggi, ma con un mercato potenziale di portata globale; portatrice di un servizio nuovo ed essenziale per i suoi clienti; culturalmente pronta per confrontarsi con la scena globale. Questo è il pedigree dell’azienda che sta per ricalcare l’eterna parabola che porta una società a battere ogni paradigma tradizionale di crescita. E a sconvolgere la Borsa con un’impennata strepitosa del titolo. In una parola: la prossima Tesla. Nel corso di poco più di un anno, la costruttrice di auto elettriche ha rivalutato le azioni del 2000%, deciso uno split di cinque titoli in cambio di uno, e infranto il muro della Standard & Poor’s 500, mentre rendeva il suo creatore-proprietario Elon Musk l’uomo più ricco del mondo. È naturale che all’ombra di un tale astro si sia formata una fila di società aspiranti a replicare la traiettoria di tanto successo.
LA FILA DI ASPIRANTI
La ricerca per l’erede della corona inizia appunto dalla S&P500, dove troviamo diverse aziende che premono ai cancelli. La pandemia ha distrutto vecchi equilibri e aperto nuovi varchi propizi per la scalata. Sappiamo tutti che uno dei candidati è Zoom, la piattaforma che si sta impadronendo del settore delle video-conferenze, dall’insegnamento remoto al lavoro a distanza.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Maggio 2021, 15:25
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