Quei bravi (?) ragazzi

Quei bravi (?) ragazzi

di Alberto Mattiacci

Due ragazzi hanno imbrattato di vernice Palazzo Vecchio a Firenze. Non è la prima volta che un atto del genere viene compiuto. Chi lo compie lo giustifica come necessario a tenere alta la tensione sul tema dell'ambiente.
A modo loro, insomma, i verniciatori di Firenze si fanno paladini di un problema "complesso" -cioè dai risvolti tecnologici, economici, politici e sociali- noto come Sostenibilità. L'ONU pensa sia al centro del futuro del mondo e l'ha definita con 17 obiettivi (SDGs Sustenible Development Goals) da raggiungere entro il 2030. L'Italia non è messa bene: 10 obiettivi su 17 non solo non sono stati raggiunti ma si è fatto addirittura qualche passo indietro.
I verniciatori di Firenze hanno ragione, dunque, a fare clamore? Il mio primo istinto, a guardare le immagini, è stato di dargli un pugno -per almeno due motivi. Poi, però, ho aggiunto una carezza.
Primo motivo del pugno: la vigliaccheria. L'arte è bellezza e la bellezza è disarmata, passiva, aperta, messa lì solo per farsi vedere e al solo scopo di renderci migliore la vita. Prendersela con la bellezza è da vigliacchi (pensate a chi sfregia le donne con l'acido) perché lei non è mai sulla difensiva. Secondo: la superficialità. Se proprio volete fare la guerra in nome dell'ambiente, perché non ve la prendete con gli oggetti inquinanti (es fabbriche)?
Però una carezza ci vuole.

Primo, perché evitano di prendersela con le persone fisiche. Secondo, perché hanno ragione: l'Italia sembra non pensare al futuro.


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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2023, 10:54
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