Ma che colpa hanno le banche?

Ma che colpa hanno le banche?

di Alberto Mattiacci
Nella grande baruffa della ripartenza dal Covid, sono in molti a prendersela (anche) con le banche. In alcuni casi forse a ragione, in altri meno. Tuttavia dire banca senza distinguere, può portare ad affermazioni sbagliate, oltre che poco sagge.
Una banca è, innanzitutto, un'impresa, tendenzialmente privata-come Fendi, Mediaset, Ferrero. Solo che la banca il denaro lo maneggia non per farci borse, tivvù o biscotti, ma per farci altro denaro. Lo fa in tre modi: emette moneta (come gli assegni); dà credito (presta soldi a chi li chiede); fa intermediazione (vende prodotti di altri, come i fondi d'investimento). Là in mezzo, i nostri risparmi e quelli delle imprese, nonché i titoli del debito statale (circostanza non banale).
Le banche, poi, come le imprese, non sono tutte uguali: c'è chi si specializza nel credito: si chiama commerciale; chi si occupa dei patrimoni dei ricchi: banca private (e si legge praiveit); poi c'è la banca d'investimento che fa operazioni straordinarie -cioè, non di tutti i giorni- come la quotazione in borsa, una fusione e similari. Come se non bastasse, poi, troviamo altre imprese che da un po' si mettono a fare alcune cose che fanno le banche: Apple, Paypal, Amazon, ad esempio.
Dunque: quando esclamiamo che è colpa delle banche cosa stiamo dicendo?
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Maggio 2020, 15:24
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