Il Coronavirus come l'Euro?

Il Coronavirus come l'Euro?

di Alberto Mattiacci
Un costo esatto del Coronavirus lo conosciamo già: 3,5 miliardi. Sono gli euro che il governo spenderà subito e che, senza questa emergenza, non avrebbe speso. Occorre attendere l'assenso della UE: è essenziale ma non significa che dipendiamo dalla UE -tutt'altro. Si chiama interdipendenza ed è cosa diversa dalla dipendenza.
Sono interdipendenti quei 19 Stati che, condividendo una sola moneta, come i condomini di un palazzo, devono darsi e seguire delle regole di condotta. Ma attenzione: l'economia del XXI secolo di ogni Paese progredito (e l'Italia è all'ottavo posto nel mondo fra questi) è inesorabilmente interdipendente da quelle altrui. Lo è perché esistono le catene del valore globali (la manifattura di un prodotto coinvolge più paesi in più continenti); lo è perché la base manifatturiera esiste (e, talvolta, cresce) perché produce cose che vengono acquistate all'estero (lo scorso anno l'export tricolore ha toccato un nuovo record: 480 miliardi di euro); lo è perché molto del denaro investito nelle aziende ha padroni ma non ha casa: gira liberamente per il pianeta, lasciando un posto e sistemandosi in un altro, con straordinaria rapidità.
L'interdipendenza è un po' condizionante, vero ma ci ha reso tutti più ricchi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Marzo 2020, 07:58
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