Questo cambia tutto: Steve Jobs è morto nel 2011 ma le sue idee sono ancora valide

Questo cambia tutto: Steve Jobs è morto nel 2011 ma le sue idee sono ancora valide

di Alberto Mattiacci
Steve Jobs è scomparso nel 2011 ma molte sue idee sono ancora valide (era proprio bravo). Spesso, quando presentava un nuovo prodotto, Jobs lo introduceva con una frase: questo cambia tutto. Non era solo una frase a effetto da venditore capace. Era un pensiero meditato.

In effetti, Jobs aveva colto il senso dell'impatto che la tecnologia digitale ha avuto, sta avendo e probabilmente avrà ancora, sull'esistenza umana. Eccolo qui: prendi una qualsiasi pratica quotidiana (es. informarsi), trasformala in bit e adeguala alla logica di funzionamento dei software: semplicità e gioco. Questo cambia tutto.
Pensiamo a quante volte è accaduto: lo smartphone ha cambiato il modo di vivere la giornata; le piattaforme digitali quello di stare con gli altri (instagram), di fare la spesa (amazon), di viaggiare (booking), di scegliere (tripadvisor), eccetera.
E poi c'è il pay-per-use cioè: paga per ciò che utilizzi. In parole povere, non comprare l'auto, la lavatrice, l'abbonamento in palestra. C'è un software (gratuito) che ti aiuta a pagare in base a quanto giri in auto, lavi i panni, ti alleni eccetera. Funziona e perciò si diffonde sempre più.
Anche questo modello digitale cambierà tutto? Lo vedremo. Qui non si tratta di cambiare un prodotto ma la mentalità delle persone: smettere cioè di pensare che la proprietà sia importante (compra compra!) e che, in fondo, quel che conta sia poter usare le cose quando servono.
In pratica, a cambiare è tutta la filosofia del consumo. Hai detto niente.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Febbraio 2023, 11:14
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