I misteri dell'ambiente

I misteri dell'ambiente

di Alberto Mattiacci

Su questa storia del clima mi perdo. Non metto assieme i pezzi.
Che ci siano eventi meteorologici forti è vero. Che quando ero bambino non ci fossero, pure. Magari, però, c'erano (alluvione di Firenze del '66) ma se ne parlava in modo differente. Mi pare poi di aver capito che il metro del cambiamento climatico non sia la memoria della vita personale ma i secoli. Boh.
La sostenibilità: sapevo che l'ONU le avesse dato tre gambe (ESG: ambiente, società, governance) ma mi pare conti solo una -la più comoda da affrontare.
Poi, il vero mistero: come mai una giovane ragazza del nord Europa, di normali origini -cioè, senza particolari entrature nel mondo dei potenti- a un certo punto arriva addirittura all'ONU? E domina i media? Perché a me non riesce farlo (e due, tre cose rilevanti le avrei pure da dire)? Boh.
Si dice che alla gente la questione ambientale stia molto a cuore. Tutti i sondaggi lo dicono. Ma allora perché ai popoli non frega nulla? Intendo: la gente diventa popolo mandando i propri rappresentanti al potere: come mai solo in Germania c'è un partito verde di qualche peso? E perché i governi falliscono ogni meeting sul clima se la gente ci tiene così tanto? Boh.
Infine, una che non capisco proprio: che c'entra la finanza col clima? I fondi di investimento, per dire.

Roba fatta da gente che vive sui numeri: guarda quanti sono, se crescono e di quanto -punto. Come mai da pochi anni sono tutti green? Sono cambiati dentro? Mah.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Novembre 2021, 12:21
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