L’Italia sta al mondo, come l’Atalanta alla serie A

L’Italia sta al mondo, come l’Atalanta alla serie A

di Alberto Mattiacci
La popolazione italiana è piccola rispetto a quella mondiale (lo 0,75%), così come la sua porzione di territorio (lo 0,20%). L’Italia non ha rilevanti risorse naturali ed è quasi nulla la sua dotazione di risorse energetiche. 
Ciononostante, la significatività dell’Italia nell’economia mondiale è notevole. A seconda di come la si misuri, infatti, l’Italia è piazzata fra le prime dieci economie del pianeta e fra le prime manifatture mondiali. L’Italia è il terzo paese più conosciuto al mondo; quello più desiderato per turismo; il quarto per sostenibilità, grazie anche alla propria qualità della vita. E ancora, è un paese leader mondiale in circa duecento categorie di prodotto (dalla pasta agli yacht); depositario del maggior numero di siti meritevoli di tutela Unesco; prima al mondo per produzioni agroalimentari e vinicole di qualità certificata e garantita e in prima linea, addirittura, nella nascente Space Economy. 
Tutto ciò, in sostanza, è generato da una quota risibile della popolazione mondiale, in una piccola terra, piena di montagne. Così come pieno di montagne è il territorio di Bergamo (lo 0,2% del paese) e piccola ne è la popolazione rispetto a quella italiana (0,01%). E a Bergamo c’è l’Atalanta, una squadra stabilmente posizionata nelle prime posizioni in classifica. 
L’Italia sta al mondo, insomma, come l’Atalanta alla serie A. Due piccole realtà che sono stabilmente antagoniste (spesso vincendo) delle grandi. E tutti lì a chiedersi come fanno -e se durerà.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Febbraio 2023, 10:48
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