Bitcoin, Bankitalia: "Offrono possibilità di riciclaggio, è un rischio grave per il mondo"

Bitcoin, Bankitalia: "Offrono possibilità di riciclaggio, è un rischio grave per il mondo"
«Un rischio grave che corre il mondo». Lo ha affermato il direttore generale della Banca d'Italia, Salvatore Rossi, intervenendo agli Stati Generali Lotta alle Mafie in corso a Milano. «I bitcoin sono criptovalute, non solo l'unica ma la più famosa. Si basano su una tecnologia innovativa Blockchain», ha continuato il Rossi, spiegando che «ogni transazione va scritta su un libro mastro» con un sistema che «assicura l'anonimato assoluto e l'impermeabilità» e questo sono «caratteristiche che vuole chi deve riciclare», ovvero «sicurezza e che nessuno possa sapere». Insieme al «cybercrime», ha indicato Rossi, sono due grandi rischi che corre il mondo, perchè «la modernità va di pari passo e si evolve insieme con le mafie».



«Il riciclaggio è l'aria che le mafie respirano», ha continuato Rossi, perchè «il riciclaggio ripulisce i capitali». Da questo fenomeni illegali, «l'apparato della finanza internazionale ne è in qualche modo scosso e influenzato ma non sappiamo in che modo. Nessuno sa bene come», ha proseguito il direttore generale della Banca d'Italia, ricordando però che «i capitali sporchi non hanno un'etichetta che li definisce sporchi, sarebbe facile così». Dei capitali che circolano a livello mondiale, «non sappiamo se sono sporchi», ha ribadito, ricordando che «tutti i capitali che sono per il mondo sono puliti ma sotto questa apparente pulizia ci sono anche i capitali frutto di attività illecite e mafiose». Alla luce del fatto che «si ha l'idea che (questi fondi) siano molto cresciuti e hanno bisogno di essere riciclati», ha continuato Rossi, si pensa che «questi fenomeni illeciti forse hanno cambiato il funzionamento mercati capitali ma non ne abbiamo le prove».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Novembre 2017, 21:05
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