Giornalista molestata pesantemente dai tifosi in diretta tv, interviene il Parlamento

Giornalista molestata pesantemente dai tifosi in diretta tv, interviene il Parlamento

di Franca Giansoldati

Anno domini 2021: una giornalista sportiva, Greta Beccaglia, durante una diretta televisiva è stata molestata e offesa da due tifosi, mentre dallo studio televisivo il conduttore la incoraggiava a non prestare attenzione a quanto accaduto ma di andare avanti ugualmente. Più tardi Greta ha postato un video in cui raccontava che in quel momento si trovava fuori dallo stadio per raccogliere i commenti della sconfitta della Fiorentina, battuta dalll'Empoli. «Sono uscita dallo stadio per far vivere a chi era a casa l'atmosfera di questa sconfitta. Purtroppo i tifosi mi hanno urlato contro cose non carine e mentre ero in diretta due uomini si sono avvicinati e uno di loro mi ha tirato anche uno schiaffo sul culo. Una cosa inaccettabile nel 2021. Io stavo facendo il mio lavoro. Non si può permettere una cosa del genere. Ho provato a sorridere e andare avanti ma come si fa. Bisogna parlare di queste cose, non stare zitte, nessuno si può permettere di offendere o alzare le mani o molestare».

La vicenda di Greta Beccaglia è subito stata al centro dell'attenzione dell'Ordine dei Giornalisti che ha stigmatizzato anche la reazione in studio tesa a minimizzare l'incidente gravissimo.

Nel frattempo La Commissione parlamentare contro le violenze e i femminicidi, per bocca della senatrice Valeria Valente, interveniva per portare questo caso all'attenzione del mondo politico e dimostrare ancora una volta che occorre una rivoluzione culturale perchè è semplicemente inaccettabile quanto accaduto a Greta Beccaglia molestata davanti alle telecamere mentre il conduttore la invitava a fare finta di niente, a proseguire. Serve veramente una rivoluzione culturale, gli uomini non possono continuare così». 

Sulla stessa linea anche  il senatore Francesco Verducci, vice presidente della commissione anti discriminazioni del Senato: «Basta discriminazioni contro le donne. Quello che è accaduto a Greta Beccaglia fuori dalla stadio di Empoli è un atto  gravissimo e va stigmatizzato con forza affinchè non ne accadano nuovamente. Il sessismo, il pregiudizio, gli stereotipi impediscono all'informazione di essere libera e a tante bravissime giornaliste di avere ruoli importanti all'altezza delle proprie capacità e dei propri meriti. Massima vicinanza a Greta, quello che le è accaduto ci riguarda tutti».


Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Novembre 2021, 15:39
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