Baci sotto il vischio? Il 60% italiani imbarazzati dall'alito cattivo

Baci sotto il vischio? Il 60% italiani imbarazzati dall'alito cattivo
Serve una mentina? Una tradizione celtica ormai 'sdoganata' anche da noi: il benaugurale bacio sotto il vischio, che però è insidiato dallo stato di salute della nostra bocca. Secondo una ricerca realizzata da GfK per Gsk Consumer Healthcare sul rapporto tra gli italiani e la loro salute orale, per il 60% degli italiani l'alito cattivo è causa di imbarazzo sociale e influenza negativamente le relazioni con le altre persone. Nel mirino dell'indagine l'alitosi, che coinvolge circa 30 milioni di italiani almeno una volta nella vita ed è considerata come il terzo problema più rilevante fra i disturbi del cavo orale, dopo la formazione di placca e tartaro e i denti sensibili.

Oltre 5 pazienti su 10 che decidono di rivolgersi al dentista sono spinti infatti dalla percezione di soffrire di alitosi. "Soffrire di alitosi è un problema invalidante a livello sociale, che frequentemente influisce sulle relazioni interpersonali - spiega Alessandro Crea, docente di Parodontologia all'Università Cattolica di Roma - L'alito cattivo talvolta non viene collegato alle effettive cause e viene per questo sovente sottovalutato. Si stima che l'80-90% delle volte la causa sia da ricercare nella bocca e sia dovuta ai batteri presenti attorno ai denti e sul dorso della lingua. Teniamo presente che chi soffre di malattie gengivali è molto più soggetto ad alitosi".

Le persone che realizzano di soffrire di alitosi tendono a limitare i contatti ravvicinati con gli altri: spesso finiscono per evitare di parlare e rinunciare alle espressioni affettuose nei confronti di partner, amici o figli. Recenti studi rivelano come l'alitosi può essere la conseguenza di una cattiva igiene orale, dei primi segnali di parodontite o della presenza di carie. Nella bocca i batteri anaerobi, ovvero che vivono in assenza di ossigeno, si annidano infatti nelle tasche parodontali, nelle lesioni cariose o più spesso sulla superficie della lingua, producendo un odore sgradevole e di diversa intensità a seconda del livello di gravità. Questi batteri, inoltre, possono causare l'infiammazione delle gengive che, se non curata, può aggravarsi in parodontite.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Dicembre 2017, 13:58
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