Nuova indagine rapida sulla diffusione in Italia delle principali varianti del coronavirus pandemico (le cosiddette inglese, brasiliana, sudafricana e indiana) e di altri mutanti circolanti. Dirama l'annuncio la circolare 'Stima della prevalenza delle varianti Voc (Variant Of Concern, varianti che destano preoccupazione-ndr) in Italia: lineage B.1.1.7, P.1, B.1.617 (1,2 o 3) e B.1.351, e altre varianti del virus Sars-CoV-2', firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza. «L'indagine sarà coordinata dall'Istituto superiore di sanità in collaborazione con le Regioni e Province autonome, e in particolare con i laboratori da queste ultime identificati», si legge nel testo che per i dettagli metodologici rimanda a una nota tecnica allegata. «Questa valutazione - si precisa - prenderà in considerazione i campioni notificati il 22 giugno, corrispondenti a prime infezioni, da analizzare tramite sequenziamento genomico».
Il modello
La nuova flash survey - si spiega nella nota tecnica - sarà coordinata dall'Iss con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con ministero della Salute, Regioni e Province autonome.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Giugno 2021, 09:39
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