Vertice Governo-Regioni, Speranza: «Ipotesi zona rossa nel weekend». Cambio fascia dall'11 gennaio

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È terminato nella tarda serata di domenica il vertice tra il Governo e le Regioni per illustrare le ipotesi sulle misure che saranno introdotte dal prossimo 7 gennaio, alla scadenza del decreto di Natale. Da quanto emerge, riguardo ai nuovi provvedimenti, sarà fatto un ulteriore passaggio di Governo. Per l'Esecutivo erano presenti i ministri per le Autonomie e per la Salute, Francesco Boccia e Roberto Speranza. Tra i governatori, erano presenti Toti, Zaia, Bonaccini e Toma.

WEEKEND ZONA ROSSA «Valutiamo l'ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti. Dopo aver raccolto i contributi dei presidenti domani (oggi) si tireranno le somme con il Governo». Così - a quanto si apprende - il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del vertice con le Regioni. Sempre a quanto si apprende, per i Comuni sotto i 5mila abitanti saranno comunque possibili gli spostamenti entro i 30 km, ad eccezione del Capoluogo di provincia.

LE REGIONI CAMBIANO FASCIA Sono previsti l'8 gennaio i dati della Cabina di regia per il monitoraggio delle Regioni e «un certo numero di regioni che dovrebbero cambiare fascia». È quanto emerge - a quanto si apprende - dal vertice tra Governo e Regioni. Riguardo alle Regioni che saranno individuate a seguito delle verifiche effettuate sulla base del monitoraggio, il passaggio effettivo alla nuova fascia di assegnazione avverrà l'11 gennaio.

Resta confermato invece per l'8 gennaio il prossimo report.

INDICE RT «Stiamo facendo fare un approfondimento ai tecnici in modo da abbassare le soglie dell'Rt per accedere in zona rossa o arancione. Misura che incide sul modello della zonizzazione». Così, a quanto si apprende, il ministro per la Salute, Roberto Speranza, in merito alla cosiddetta «ordinanza ponte». «La proposta oggi non è di cambiare i parametri, che restano gli stessi perché hanno funzionato, ma le soglie di accesso ad una zona, decidendo di essere ancora più rigorosi per consentire alla campagna di vaccinazione di avere delle reti sanitarie meno appesantite, da difendere con maggior forza quando l'Rt supera l'1». Così, a quanto si apprende, il ministro per le Autonomie, Francesco Boccia nel corso del vertice con le Regioni. «La zonizzazione e le responsabilità dei territori - prosegue Boccia - hanno funzionato perché hanno portato il paese da 1.72 a 0.8. E questo è un risultato oggettivo».

SCUOLE SUPERIORI Scuole elementari e medie tornano in presenza dal 7 gennaio, mentre sulla riapertura delle superiori diversi governatori ritengono che sia decisivo aspettare l'esito del monitoraggio, previsto l'8 gennaio. È la questione incidentalmente posta dai presidenti di Regione durante il vertice.

RISTORI I presidenti delle Regioni sono quasi tutti concordi con misure rigorose anche per le prossime settimane purché non siano modificate di settimana in settimana e siano garantiti i ristori. È quanto emerge - secondo quanto si apprende - dal vertice tra Regioni e Governo. Diversi governatori sarebbero anche concordi sulla modifica in senso restittivo dell'Rt per accedere alle zone.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Gennaio 2021, 11:28
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