Pillola anti Covid, Pfizer cede la licenza ai Paesi poveri: via le royalty

Pillola anti Covid, Pfizer cede la licenza ai Paesi poveri: via le royalty

Sembra un punto a favore della lotta globale contro la pandemia. Pfizer ha siglato un accordo di licenza con il gruppo di medicina pubblica Medicines Patent Pool, sostenuto dall'Onu, per ampliare l'accesso alla sua pillola antivirale nei Paesi in via di sviluppo. Con la rinuncia alle royalty da parte del colosso farmaceutico statunitense, i produttori di farmaci generici potranno produrre il farmaco in anticipo rispetto al via libera delle autorità per velocizzare le forniture a 95 Paesi a reddito medio e basso, inclusa l'Africa sub-sahariana. L'accordo è il primo con cui la società apre alla condivisione della tecnologia su un prodotto anti Covid.
La pillola di Pfizer si chiama Paxlovid: secondo l'azienda riduce dell'89% il rischio di ricovero e morte nelle persone ad alto rischio se presa nell'arco di tre giorni dalla diagnosi. Nessun Paese al momento ha approvato la pillola, ma il colosso farmaceutico intende presentare entro novembre la domanda di autorizzazione alla Food and Drug Administration.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Novembre 2021, 07:52
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