La pandemia ha ripreso a correre anche in Italia. I dati degli ultimi giorni confermano una crescita della curva del contagio che ieri ha registrato 13.114 casi positivi, circa 3.500 in più rispetto a lunedì scorso (a parità di tamponi) e quasi il doppio rispetto a due settimane fa. Un aumento che confrontato alla media dell'ultimo mese si attesta attorno al 60 per cento. Inevitabile associare l'impennata alla diffusione delle varianti - in particolare quella inglese - sulla scia di quanto già avvenuto in mezza Europa da dicembre in poi. E la prospettiva dell'immediato futuro non sembra rosea: «La verità è che le prossime settimane non saranno facili», commenta il ministro Speranza.
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A cambiare rispetto al passato sono i vettori del contagio. Secondo uno studio prodotto dall'Istituto superiore di sanità a partire dalla fine di gennaio l'incidenza dei casi di Covid-19 nella fascia sotto i 20 anni ha superato, per la prima volta da inizia pandemia, quella delle fasce di popolazione più adulte.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Marzo 2021, 10:34
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