Risale l'onda del Covid. Supera ancora quota trentamila il computo dei nuovi contagi (30.526) registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Anche se sabato erano stati ancora di più: 34.978. Le vittime sono invece 18, in calo rispetto alle 45 di ieri.
Secondo l'Oms - nell'ultima settimana - i decessi hanno addirittura fatto registrare un aumento del 17%. Fortunatamente, però, l'alto livello di copertura vaccinale della popolazione, riducendo significativamente i casi di malattia grave, sta impedendo un effetto di sovraccarico sugli ospedali. Tuttavia l'aumento dei casi segnala che siamo dinanzi a una nuova ondata estiva, sia pure sotto controllo, e rende evidente come la convivenza con il virus SarsCoV2 sia ormai diventata inevitabile.
Un quadro che, avvertono gli esperti, richiama ad una nuova prudenza, a partire dall'uso delle mascherine ormai non più obbligatorie pressoché ovunque tranne che in ospedali, Rsa e trasporti pubblici. «Considerato che la velocità di circolazione virale è ancora relativamente elevata, anche laddove non è obbligatorio è bene sempre considerare l'uso di mascherine, soprattutto in presenza di forti aggregazioni, ed è raccomandata la somministrazione della quarta dose alle persone più anziane e fragili», ha sottolineato il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza.
Nella giornata di ieri sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 160.211 tamponi con il tasso di positività al 19,1%, in aumento rispetto al 18,1% di ieri.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Giugno 2022, 09:02
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