Covid, l'infettivologo Bassetti ancora nel mirino dei no-vax: «Sono analfabeti funzionali, li denuncio tutti»

L'infettivologo: nulla è stato fatto per fare un filtro fra territorio e ospedale perché siamo esattamente dove eravamo nel 2020

Covid, l'infettivologo Bassetti ancora nel mirino dei no-vax: «Sono analfabeti funzionali, li denuncio tutti»

di Domenico Zurlo

L'infettivologo Matteo Bassetti lancia l'allarme saturimetri: in giro ce ne sono troppi, si rischia la psicosi, e di conseguenza il riaffollamento degli ospedali, che dall'inizio della pandemia di Covid-19 non sono stati potenziati abbastanza. Lo ha detto in un'intervista al quotidiano Il Giorno, in cui il direttore di Malattie infettive del San Martino di Genova ha anche parlato di una doppia ondata in arrivo: una di Covid, l'altra di influenza.

XBB, la nuova variante spaventa gli scienziati: «Mai così contagiosa, vaccini non efficaci»

Allarme Bassetti: «Troppi saturimetri in giro»

«Fra poco avremo un aumento significativo dei casi Covid da una parte, e dall'altra tra pochissimo anche di influenza. E cosa succederà quando a dicembre avremo a casa delle persone anziane con l'influenza che metteranno il dito nel saturimetro e vedranno che la saturazione è 92% o 91%? Che correranno in ospedale. E, correndo in ospedale, siccome nulla è stato fatto per fare un filtro fra territorio e ospedale perché siamo esattamente dove eravamo nel 2020, finirà che dovranno essere ricoverate, perché sarà difficile rimandare a casa una persona che ha 92% di saturazione, anche se magari di base aveva 93», afferma Bassetti.

Siamo pronti in inverno ad assorbire una nuova ondata Covid mista al picco influenzale? «Lo saremmo, se non sbagliassimo strategia - risponde - Per curare il Covid non dobbiamo levare gli screening oncologici, le visite cardiologiche e gli esami in neurologia: dobbiamo continuare a fare tutto, ormai il virus è endemico. Non proseguiamo a ragionare come fossimo nell'emergenza. Quando arriva l'influenza, ci mettiamo a fare il bollettino flu? Oppure creiamo i reparti influenzali? Nessuno nega che nel 2020 sia stato un disastro, ma ora nel 99,9% dei casi il Covid è un'influenza».

Qual è la situazione attuale degli ospedali? «Ci sono molti positivi, ma quasi nessuno ha la malattia grave.

Chi è grave, peggiorerebbe con qualunque forma infettiva perché ha altri problemi». Se ci siano all'orizzonte nuove varianti pericolose, Bassetti dice che «siamo sempre nel contesto Omicron. Spingiamo sulle vaccinazioni per i fragili e gli anziani, per proteggerli dalla malattia grave. Se ci viene la tosse, il mal di gola o il naso che cola è normale: basta con gli allarmi»

«Sono analfabeti funzionali»

«Nell'ultimo periodo le minacce e gli insuli dei no-vax si erano ridotti, ma in queste settimane sono tornati di nuovo complici le fake news sui vaccini anti-Covid che non prevengono il contagio. Ma è una grandissima stupidaggine, perché l'obiettivo primario degli studi registrativi era di verificare che i vaccini potessero prevenire la malattia grave, cosa che fanno. Purtroppo abbiamo a che fare con analfabeti funzionali», aggiunge Bassetto.

«Io ho denunciato chi mi ha minacciato - ricorda l'infettivologo- Alcuni sono stati rinviati a giudizio, per altri procedimenti sono in corso le indagini. La magistratura sta lavorando e mi auguro di vedere qualcuno condannato. Chiunque mi ha insultato, anche lo scorso weekend a Sanremo dove mi hanno gridato assassino, sarà denunciato e io andrò fino all'ultimo grado di giudizio», assicura l'infettivologo. «E questo - precisa - anche per chi mi insulta sui social: io faccio la foto e la mando al mio avvocato e li denunciamo. Ci vorrà tempo? Ok, ma la giustizia arriva per tutti».


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 14:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA