Covid, lo studio di Rete Artemisia Lab: «Stiamo veramente uscendo dalla Pandemia?»

Inizia lo studio della rete Artemisia Lab per capire se veramente potremo considerare il Covid una normale influenza

Covid, lo studio di Rete Artemisia Lab: «Stiamo veramente uscendo dalla Pandemia?»

Dopo l'avvento della variante Omicron, il mondo si sta preparando a tornare alla normalità. Ma stiamo veramente uscendo dalla pandemia Covid? Da fine gennaio 2022 si sta osservando in quasi tutta Italia, una riduzione del numero dei contagi. Questo calo potrebbe esser dovuto alle 3 V, richiami Vaccinali, minor Virulenza e Varianti.

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Da uno studio condotto dalla Rete Artemisia Lab emerge come ci sia una riduzione dei contagi e quindi degli attuali positivi che oscilla tra il 26 e 30% e potrebbe essere seguito da un calo dei ricoveri e delle terapie intensive, mentre il numero dei negativi è pari al 70 - 74%, questi dati sono direttamente proporzionali anche ad una riduzione delle richieste dei test molecolari.

Si potrebbe quindi pensare all’entrata in una nuova fase dell’endemia, magari un’ultima fase prima di categorizzare il Sars Cov-2 come una normale influenza?

La curva epidemiologica, intanto, in Italia sta facendo inversione di marcia, con una maggiore circolazione di Sars Cov-2 tra i giovanissimi 0-20 anni, la spiegazione potrebbe essere la leggerezza di questi ultimi a rispettare le classiche norme di distanziamento e di protezione individuale, seguito da un migliore adattamento del virus. Infatti da uno studio epidemiologico condotto dal nostro reparto di Biologia Molecolare Artemisia Lab è stato dimostrato come il tasso di positivà è virato dai soggetti tra 35-50 anni ai giovanissimi, con una percentuale che sfiora il 43% tra i 3 e i 25 anni, rispetto alla fascia d’ eta 25-50 che è circa 30% e over 50 circa il 27% . Bisogna quindi non sottovalutare che Sars Cov-2 non sceglie di mutare, ma per effetto di probabilità statistica tende ad adattarsi inducendo la formazione di nuovi ceppi mutati anche sotto la pressione dei vaccini attuando meccanismi di Escape molecolari.

Per questo nei laboratori di Artemisia Lab stanno avviando degli studi, attingendo dalla mole di articoli esistenti in letteratura scientifica, su come le varianti di Sars-Cov 2 si comportano in linee cellulari umane e soprattutto se queste inducano una maggiore morte cellulare o un aumento di metaboliti tossici attivando dei particolari pathway molecolari.

Ovviamente la popolazione deve avere cautela in previsione di eventuali varianti e in particolar modo della nuova sotto variante Ba.2 della Omicron, addirittura già sequenziata in campioni di 9 regioni, ma ancora oggetto di studio.

Bisognerebbe inoltre tenere in considerazione e studiare gli effetti a lungo termine di Sars-Cov- 2 e delle sue varianti valutandone l’impatto sul sociale e come questo possa influire sia a livello Psichico, sia a livello fisico e  soprattutto sensibilizzare la popolazione a rivolgersi a strutture che offrono servizi che aiutano i pazienti per la riabilitazione dalla malattia.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Febbraio 2022, 13:03
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