Bythos, la nuova variante del Covid che preoccupa l'Oms: «Segnalata già in 46 Paesi». Cosa sappiamo

La new entry porta a 7 il numero delle sorvegliate speciali. La sua sigla ufficiale è XBF

Bythos, la nuova variante del Covid che preoccupa l'Oms: «Segnalata già in 46 Paesi». Cosa sappiamo

di Domenico Zurlo

Covid, spunta una nuova variante: si chiama Bythos, come l'ittiocentauro personificazione degli abissi marini, busto umano, zampe anteriori di cavallo e coda di pesce, ma la sigla ufficiale è XBF. È l'ultima sottovariante di Sars-CoV-2 che l'Organizzazione mondiale della sanità ha inserito nella lista dei sottolignaggi di Omicron 5 tenuti sotto stretto monitoraggio per caratteristiche spia di maggiore trasmissibilità e fuga immunitaria.

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Covid, la nuova variante Bythos

Una new entry che porta a 7 il numero delle sorvegliate speciali. Le prime sequenze di XBF sono state segnalate il 27 luglio 2022, si legge nell'ultimo dei bollettini sull'andamento di Covid-19 che l'Oms diffonde settimanalmente. Ricombinante di BA.5.2.3 e CJ.1, rispetto a Omicron BA.5 la sottovariante XBF presenta 11 mutazioni aggiuntive nella proteina Spike.

Al 12 febbraio è stata identificata in 46 Paesi, di cui 7 (Australia, Nuova Zelanda, Austria, Danimarca, Regno Unito, Svezia e Stati Uniti) hanno segnalato a oggi oltre 100 sequenze. «Al momento - precisa l'Oms - non sono state riportate evidenze epidemiologiche secondo cui XBF causi un aumento di casi Covid, ricoveri o morti».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 11:38
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