Bassetti minacciato di morte dai no-vax dopo Non è l'Arena, l'infettivologo ora è scortato sotto casa e all'ospedale

Bassetti minacciato di morte dai no-vax dopo Non è l'Arena, l'infettivologo ora è scortato sotto casa e all'ospedale

«Nelle ultime 48 ore ho ricevuto insulti di ogni tipo, minacce alla mia persona e persino minacce di morte». Lo riferisce l'infettivologo genovese Matteo Bassetti stamani via fb in seguito a un confronto sull'utilità dei vaccini andato in onda a A 'Non è l'Arena' su La7. «Ogni singolo messaggio è stato inviato alla Polizia Postale e alla Digos per le indagini del caso. I responsabili saranno perseguiti a norma di legge», aggiunge.

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BASSETTI MINACCIATO, INDAGA LA DIGOS

 

Le nuove minacce al direttore di Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, che lui stesso ha denunciato questa mattina in un post sulla sua pagina facebook, sono al vaglio della Digos che sta monitorando la situazione.

Queste minacce attraverso i social seguono quelle di un mese fa che hanno indotto Bassetti a presentare denuncia per diffamazione e minacce aggravate.

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LA SCORTA A CASA E IN OSPEDALE

Da alcuni giorni per Bassetti su disposizione della Prefettura è stata disposta la 'vigilanza dinamica': non una scorta vera e propria bensì una particolare attenzione ai luoghi maggiormente frequentati dal medico, ormai vero e proprio influencer sui social, vale a dire la sua abitazione e il reparto di Malattie infettive al San Martino dove lavora, con frequenti passaggi delle pattuglie di polizia e carabinieri nell'ambito delle attività di controllo del territorio.


Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Febbraio 2021, 13:16
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