Detersivi e saponi novici per l'organismo: l'Unione Europea mette al bando i prodotti

Sono tante le sostanze chimiche, contenute in prodotti di diverso genere, con cui entriamo a contatto quotidianamente, quasi tutti però ignoriamo quali potrebbero essere gli effetti di questi prodotti di cui non possiamo più fare a meno. L'Unione Europea, da sempre scettica nei confronti di packaging e sostanze con elevati contenuti chimici, punta il dito contro quei prodotti che contengono l'EDC, sostanza che può avere effetti gravi sull'organismo. 

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Saponi per il corpo, creme, detersivi e detergenti potrebbero contenere tutti l'EDC; e i suoi effetti potrebbero essere collegati anche a patologie gravi come il diabete, problemi cardiovascolari e possono portare alla pubertà anticipata perché agiscono sul metabolismo dei lipidi e del glucosio, favorendo così lo sviluppo dell’obesità nell'adolescenza. Alcuni esperti ritengono che determinate sostanze potrebbero creare meccanismi ancora sconosciuti all'uomo, per questo l’Unione Europea ha fornito un elenco di prodotti da vietare; disinfettanti, insetticidi, detersivi per la lavatrice e per il bucato a mano, ammorbidenti, smacchiatori e saponi. Gli EDC più diffusi sono gli ftalati, il bisfenolo A che fino al 2010 è stato utilizzato anche per produrre i biberon, il disinfettante triclosano e i parabeni, che sono largamente utilizzati in prodotti cosmetici ed estetici. L’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche prenderà in considerazione tutti questi prodotti, in modo da assicurare ai consumatori di comprare in totale sicurezza. 

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Giugno 2018, 13:40
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