Uccisa la prima balena blu in 50 anni, compagnia finlandese sotto accusa

Alcuni balenieri sono stati accusati di aver ucciso illegalmente la prima balena blu in oltre 50 anni. Il tutto è accaduto in Islanda e la scena è stata immortalata da tanti fotografi. Gli esperti affermano che si tratta di una balena blu, una specie protetta che non è stata arpionata da nessuno in questi ultimi cinquant'anni. “La troupe della stazione baleniera ha anche posato per le foto accanto alla balena e secondo me sapevano perfettamente che si trattava di una balena blu” afferma il portavoce di Sea Shepherd, Ong che si sta occupando di denunciare l'accaduto.

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Secondo Sea Shepherd ad uccidere la balena è stata la compagnia di baleniere di Kristján Loftsson, che è stata autorizzata a massacrare balene nei mari finlandesi dal governo islandese, nonostante l'esistenza di una legge internazionale che condanna questa pratica. Sebbene l'Islanda permetta il massacro delle balenottere, non permette quello delle balene blu e la dottoressa Phillip Clapham, del Centro di scienza della pesca dell'Alaska, ha dichiarato:“anche se non posso escludere del tutto la possibilità che si tratti di un ibrido, non vedo alcuna caratteristica che lo suggerisca. Dalle foto, ha tutte le caratteristiche di una balena blu; soprattutto il modello di colorazione - non c'è nessuna possibilità che un osservatore esperto lo identifichi erroneamente”. Per poter portare avanti le indagini il funzionario capo della Sea Shepherd UK, Robert Read, ha richiesto di analizzare alcuni campioni di DNA prelevati da tutte le carni di balena nei depositi e dai loro magazzini di Loftsson.


 

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Luglio 2018, 18:42
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