Serpente trovato negli ingranaggi del divano: è la seconda razza più velenosa al mondo. Cosa fare in caso di incontro ravvicinato

Il consiglio del cacciatore di serpenti è di rimanere immobile ma non perdere mai di vista il rettile

Serpente trovato negli ingranaggi del divano: è la seconda razza più velenosa al mondo. Cosa fare in caso di incontro ravvicinato

di Redazione web

Tornare a casa dopo una lunga giornata, non desiderare altro che rilassarsi sul divano ma trovarlo già occupato. Da un serpente velenoso lungo quasi un metro e mezzo. Una sorpresa decisamente spaventosa, seguita da una caccia al rettile che si è conclusa con la cattura dell'animale ma solo grazie all'intervento di un professionista.

Compra un divano usato e dentro ci trova un cane: «Stava morendo di fame e sete, l'ho adottata»

Serpente all'asilo, bambini e maestre sotto choc: «Era vicino agli zainetti dei piccoli»

Il serpente nascosto nel divano

 

La disavventura è capitata a una famiglia australiana del Queensland, che è tornata a casa la scorsa domenica e ha trovato il serpente bruno orientale (il secondo al mondo per velenosità) disteso sul divano del soggiorno. Quando l'ospite indesiderato si è sentito scoperto, si è nascosto all'interno del divano reclinabile, tra gli ingranaggi, e vi è rimasto fino all'arrivo di un "cacciatore di serpenti", Ozzie Lawrence, di OzCapture Snake Relocations.

La specie velenosa

 

I serpenti bruni orientali si trovano in tutta l'Australia orientale e meridionale e sono responsabili di più morti per morsi di serpente rispetto a qualsiasi altra specie nel paese. Si ritiene che abbiano il secondo veleno più tossico al mondo. Tendono a rifuggire dagli umani e spesso mordono se si sentono minacciati.

Il loro habitat naturale si sovrappone anche ad alcune delle aree più popolate dell'Australia, quindi non è raro trovarli nelle case delle persone.

Cosa fare se si incontra un serpente

 

In caso di incontri indesiderati, il consiglio dell'esperto è di rimanere immobili senza perdere di vista il serpente, se possibile scattare una foto e inviarla a un "cacciatore" che potrà stabilire se si tratta di una specie velenosa o meno, e programmare l'intervento di cattura.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Marzo 2023, 15:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA