Dagli abissi più profondi alla costa. L'avvistamento sempre più frequente in un habitat differente da quello delle profondità marine del sauro feroce, pesce dotato di zanne e che pratica il cannibalismo, sta lasciando perplessi gli scienziati.
La strana creatura trovata sulla spiaggia: «È un incubo». Poi la scoperta incredibile
Il pesce sauro feroce
Il pesce sauro è una delle creature più strane degli abissi, con un aspetto preistorico che include grandi occhi, una mascella con le zanne, una pinna simile a una vela e un corpo lungo, viscido e senza squame. Il nome del loro genere, Alepisaurus, si traduce in "lucertola senza squame". Possono crescere fino a superare i 2 metri di lunghezza, rendendoli una delle più grandi creature delle acque profonde, secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration. I sauri si trovano negli oceani di tutto il mondo e possono nuotare a più di un chilometro e mezzo sotto la superficie dell'oceano, tipicamente cacciando in una profondità comunemente chiamata "zona del crepuscolo". Mangiano piccoli pesci, crostacei e polpi, così come l'un l'altro. NOAA descrive i sauri come "famigerati cannibali".
Gli avvistamenti sulla costa
Il dipartimento dei parchi e delle attività ricreative dell'Oregon ha dichiarato lunedì che diversi sauri feroci sono stati portati a riva nello stato nelle ultime settimane e almeno uno è stato trovato vivo (ed è stato liberato). «Nessuno è sicuro del motivo per cui stanno raggiungendo la riva», ha detto il dipartimento, aggiungendo che se il pubblico incontra un sauro dovrebbe condividere una foto e taggarlo e NOAA.
Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Maggio 2023, 11:11
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