I cani da slitta corrono sull'acqua: la foto simbolo dello scioglimento dei ghiacciai
L'orso, affamato e stremato, si è allontanato centinaia di chilometri dal suo habitat naturale artico e ha iniziato a vagare a Norilsk, una città industriale nel nord della Siberia: esausto e in cerca di cibo, ha allarmato i cittadini locali, mentre cercava qualcosa da mangiare nei pressi di una discarica, dove è poi stato filmato e fotografato (con la polizia che cercava di impedire ai curiosi di avvicinarsi troppo). L'animale, con le zampe incrostate e davvero tanta debolezza, faceva fatica ad alzarsi dall'asfalto per cercarsi il cibo, e passava il suo tempo disteso sull'asfalto.
Oleg Krashevsky, un esperto di fauna selvatica locale ha detto che non è chiaro cosa abbia portato l'animale in città, anche se è possibile che si sia semplicemente perso. «Aveva occhi lacrimanti e chiaramente non poteva vedere bene», ha affermato. Visibilmente debilitato e probabilmente malato, per gli ambientalisti locali si tratta del primo avvistamento di un orso polare nella zona in più di 40 anni. Una squadra di specialisti arriverà domani per visitare l'animale e decidere il suo destino.
La crisi climatica ha danneggiato gli habitat di ghiaccio marino degli orsi polari e li ha costretti a spingersi più spesso sulla terra ferma in cerca di cibo, mettendoli in contatto con le persone e le aree abitate.
All'inizio di quest'anno uno stato di emergenza è stato dichiarato nel piccolo arcipelago artico russo Novaya Zemlya, una remota area abitata del nord della Russia, quando decine di orsi polari affamati hanno iniziato ad estrare nelle abitazioni e in altri edifici pubblici in ceca di cibo, seminando il terrore tra la popolazione.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Giugno 2019, 18:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA