Le cifre sono impressionanti. Drammatiche, documentano una strage silenziosa che sta facendo scomparire le tartarughe da quasi tutti i mari del pianeta. Una strage che, negli ultimi trent'anni, ha significato l'uccisione di oltre un milione e centomila esemplari. A diffondere dati e cifre, con queste ultime che potrebbero essere state rappresentate addirittura per difetto, è stato l'ultimo studio dedicato alle tartarughe, universalmente conosciute come le ambasciatrici del mare, da un team di ricercatori dell'Arizona State University. "Il numero delle tartarughe uccise dai bracconieri nelle tre ultime decadi, ha spiegato Jesse Senko, uno dei principali autori dello studio pubblicato sulla rivista scientifica Global Change Biology, è altissimo e interessa molti Paesi". Dal Sud Est Asiatico fino al Madagascar, la caccia alle tartarughe sembra non conoscere tregua. Come si è arrivati a determinare le cifre? Tra le modalità adottate, quella della presa in esame di articoli di riviste scientifiche e dei media d'archivio, assieme ai rapporti delle varie ong che si occupano di salvaguardia di animali marini. Anche grazie a queste ultime, si è scoperto che le specie più braccate sono principalmente due: la Green sea turtle (Chelonia Mydas) meglio conosciuta come tartaruga verde, e la Hawksbill turtle (Eretmochelys imbricata) nota come tartaruga embricata.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Settembre 2022, 13:23
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