Elefantessa picchiata e abusata per trent'anni, arrestati i proprietari
Tutto è iniziato nel 1988, quando l'animale ha cominciato a esibirsi durante gli spettacoli e a portare in groppa gli spettatori. Se si rifiutava veniva percosso e lasciato senza cure veterinarie.
La Peta, l'organizzazione a favore dei diritti degli animali, si è interessata subito al caso e ha condotto una battaglia sostenendo che le condizioni in cui ha vissuto hanno procurato danni permanenti. Nosey era incatenata e costretta a vivere tra i suoi rifiuti, isolata e picchiata. Tutte violazioni della legge federale.
L’elefante attualmente soffre di artrite ed è zoppo e si trova al Elephant Sanctuary nel Tennessee, il più grande santuario degli elefanti negli Stati Uniti. Un veterinario ha definito il caso di Nosey come “l’esempio peggiore, più prolungato e documentato di un caso di sofferenza e abuso in un elefante che abbia mai esaminato”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Dicembre 2017, 11:27
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