Coronavirus, dalla candeggina ai contagi: ecco le bufale su cani e gatti
di Marco Pasqua
1) Gli animali domestici non sono contagiosi: lo sostengono sia l'Oms che il ministero della Salute.
2) Gli animali non vanno lavati più spesso del solito: il lavaggio porta via il sebo del cane, uno strato di difesa molto importante che previene eritemi, arrossamenti. Il bagno andrebbe fatto circa quattro volte l'anno, non tutti i mesi. Fondamentale anche l'uso di saponi specifici per animali.
3) Le zampe del cane andrebbero pulite dopo ogni passeggiata. Sarebbe una buona abitudine, indipendentemente dal Coronavirus. Ma attenzione: è vietato usare candeggina: «L'ideale sarebbe preparare una bacinella di acqua tiepida con un po' di sapone per cani o bicarbonato».
4) E' sbagliato far uscire il cane troppo spesso: «Il consiglio è di non cambiare le sue abitudini prima della quarantena».
Ah, e ricordiamoci che è sbagliato usare il cane come pretesto per evadere da casa (più volte al dì) e aggirare la giusta stretta imposta dal governo.
marco.pasqua@ilmessaggero.it
Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Marzo 2020, 13:07
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