Pensa sia randagio e lo fa scendere dall'Intercity Lecce-Torino: denunciato capotreno. Si cerca il gatto Grisù

Pensa sia randagio e fa scendere il gatto dall'Intercity: denunciato capotreno. Si cerca Grisù FOTO

Era partito domenica da Lecce, a bordo di un Intercity notte, insieme con i suoi padroni. Ma il viaggio di Grisù, un bel gattone a pelo lungo di 14 anni, si è interrotto nella notte a Pescara a causa di una brutta disavventura che, si spera, potrà avere un lieto fine.

Salito sul treno per andare a Torino, con il gatto regolarmente nel suo trasportino, una coppia di Lecce si è addormentata. Al risveglio, lunedì mattina attorno alle 7, il trasportino era aperto e Grisù non c'era più. I proprietari l'hanno cercato tra i corridoi del treno prima di venire a sapere che nel corso della notte - quando l'Intercity era alla stazione di Pescara - il capotreno l'avrebbe visto e, pensando che si trattasse di un randagio, l'avrebbe fatto scendere in stazione.

L'ALLARME E LE RICERCHE

Immediatamente è scattato l'allarme e sono iniziate le ricerche del micio da parte dei volontari pescaresi, ma al momento il gattone - che essendo abituato a vivere in casa sarà sicuramente molto spaventato - non è ancora stato ritrovato. Il proprietario del gatto oggi tornerà a Pescara per seguire direttamente le ricerche di Grisù.

Intanto, però, l'Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) ha presentato alla Procura della Repubblica di Pescara una denuncia nei confronti del capotreno per  i reati di maltrattamento e abbandono di animali. «Nel suo modo di operare - si lecce in una nota dell'associazione - ha violato tutte le norme di comportamento e di legge per la tutela degli animali.

Il capotrenoavrebbe dovuto dapprima informarsi tra i passeggieri ed avrebbe scoperto che il gatto aveva a bordo i propri padroni, ma anche qualora avesse appurato che il gatto era randagio, avrebbe dovuto chiamare la protezione animali ed affidare a loro il felino». La denuncia è poi stata integrata con la richiesta alle Ferrovie di avviare un'inchiesta interna per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, dal momento che alcuni testimoni avrebbero affermato che a far scendere il gatto dal treno non sarebbe stato il capotreno, ma un passeggero. Intanto, dai filmati di alcune telecamere installate in stazione, si vede il gatto spaventato che scappa lontano dal treno, verso un'area non accessibile della stazione. Della vicenda si sta interessando anche la costituenda associazione Micetti di Brindisi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Marzo 2021, 22:13
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